Comunità elettriche locali e altro ancora - ciò che il vostro comune deve sapere ora
- Nino Rutishauser
- 11 ott
- Tempo di lettura: 5 min
«Cosa significa la nuova legge sull'elettricità per il nostro comune?»
La nuova legge sull'energia elettrica 2025 comporta cambiamenti di ampia portata e solleva domande in merito. Per consentirvi di agire in modo mirato e preparato, vi forniamo le informazioni più importanti della nuova legge sull'elettricità e della nuova modifica dell'ordinanza in un formato compatto::
Comunità elettrica locale (CEL)
Dal 1° gennaio 2026, i comuni potranno istituire Comunità Elettriche Locali (CEL) per condividere l'elettricità prodotta localmente attraverso la rete pubblica all'interno del comune. Maggiori informazioni sono disponibili qui.
Obbligo solare
I nuovi edifici con superficie superiore a 300 m² devono installare un impianto solare sul tetto o sulla facciata. I cantoni (ad esempio Berna) possono abbassare la soglia, il che ha un impatto diretto sulle licenze edilizie comunali.
Pianificazione territoriale e utilizzo dell'energia
I Cantoni devono definire nei loro piani regolatori le aree adatte agli impianti idroelettrici, eolici e solari, nonché agli impianti di interesse nazionale. I Comuni sono interessati dai requisiti cantonali e svolgono un ruolo importante nell'attuazione a livello locale, ad esempio nelle procedure di costruzione, nella zonizzazione e nella pianificazione territoriale.
Opportunità di finanziamento
La retribuzione minima sarà ora introdotta a livello federale:
Piccoli impianti solari (< 30 kW): la remunerazione minima è di 6 Rp./kWh
Impianti tra 30 e 150 kW con autoconsumo:
Per i primi 30 kW: 6 Rp./kWh
Per una potenza a partire da 30 kW: 0 Rp./kWh
Impianti da 30 kW senza autoconsumo: la tariffa minima è di 6,2 Rp./kWh.
Oltre agli incentivi per l’energia fotovoltaica a livello federale, il vostro Comune può sostenere proprie soluzioni comunitarie. Gli strumenti disponibili sono, da un lato, i premi di mercato variabili, ovvero una tariffa minima garantita per l’elettricità prodotta, e dall’altro, pagamenti una tantum dopo l’installazione.
Mix standard di elettricità
A partire dal 2026, i gestori delle reti di distribuzione saranno obbligati a produrre fisicamente in Svizzera almeno il 20 % dell’elettricità che offrono nel servizio di fornitura di base da fonti rinnovabili. Il 75 % dell’elettricità offerta nel servizio di fornitura di base dovrà, sulla carta (secondo le garanzie di origine), provenire da energie rinnovabili.
Ciò riguarda il vostro Comune, da un lato, per quanto riguarda l’ampliamento degli impianti solari e, dall’altro, qualora sia coinvolto nel gestore locale della rete di distribuzione.
Maggiore trasparenza
Una nuova piattaforma dati centrale mette ora a disposizione del pubblico dati aggregati di immissione e consumo per ogni Comune e Cantone. Il vostro Comune può utilizzare questi dati, tra l’altro, per la pianificazione energetica, le statistiche e le strategie climatiche.
«Cosa sono le CEL e come ne beneficiamo concretamente?»
Con la revisione della legge sull’elettricità, i proprietari di impianti solari possono unirsi a consumatori e gestori di sistemi di accumulo della stessa comunità per formare una comunità elettrica locale. Attraverso la rete elettrica pubblica, possono rifornirsi reciprocamente di energia solare a una tariffa ridotta.
Esempio pratico
Il vostro Comune installa impianti solari sui tetti della scuola, del deposito comunale e dell’edificio amministrativo. Per poter utilizzare l’energia solare prodotta durante il giorno anche la sera e la notte, viene inoltre installato un accumulatore di quartiere. Grazie alla nuova legge sull’elettricità, il vostro Comune ha ora la possibilità di creare una CEL e vendere l’energia a tutti i residenti che desiderano usufruire dell’elettricità prodotta localmente. Il prezzo dell’energia della CEL può essere fissato in modo flessibile tra la tariffa di immissione e il prezzo di mercato, in modo che entrambe le parti ne traggano beneficio: i consumatori ottengono energia a prezzo ridotto e il Comune maggiori entrate. La comunità può inoltre essere ampliata con impianti solari già installati sui tetti dei residenti e, ad esempio, con un parcheggio per la ricarica di veicoli elettrici.
Requisiti legali e tecnici:
Appartenenza tecnico-geografica: tutti i partecipanti devono risiedere nello stesso Comune ed essere collegati alla rete elettrica dello stesso gestore a bassa e media tensione, cioè trovarsi nella stessa area di rete.
La produzione annua di energia elettrica all’interno della CEL deve corrispondere ad almeno il 5 % della potenza complessiva di connessione di tutti i consumatori partecipanti.
In ogni Comune possono esserci più CEL. Un partecipante (produttore o consumatore) può far parte di una sola CEL al massimo.
Tutti i partecipanti devono essere dotati di un contatore intelligente (Smart Meter).
Vantaggi e sfide
Vantaggi | Sfide |
Energia solare a prezzo ridotto per tutti i partecipanti: il prezzo può essere fissato tra il prezzo di mercato e la tariffa di immissione. | Elevato carico amministrativo dovuto a pianificazione, gestione e funzionamento |
Costi di utilizzo della rete ridotti: 40 % sullo stesso livello di rete, 20 % se su più livelli.* | Con il crescente numero di impianti solari, in molti Comuni si genera durante il giorno un surplus sempre maggiore di energia solare, che deve essere accumulato oppure immesso nella rete sovraccarica. |
Maggiore indipendenza dalla rete elettrica centrale grazie alla produzione locale di energia. | Elevati investimenti iniziali per l’impianto solare, eventualmente per l’accumulatore e la tecnologia. |
Promozione della produzione locale e sostenibile di energia | Coordinamento dei partecipanti |
Tutti i residenti possono beneficiare dell’energia solare. | La redditività non è garantita (dipende dall’autoconsumo). |
*I costi per i servizi di sistema, la riserva di energia, il supplemento di rete, le imposte e i contributi alla collettività vengono addebitati senza riduzione.
«Quali opportunità e rischi comporta l’attuazione delle CEL?»
Possibilità
La vendita dell’energia solare in eccesso all’interno della CEL porta a prezzi dell’elettricità più bassi per i residenti
Risparmi grazie alle tariffe ridotte per l’utilizzo della rete
Rafforza il profilo ambientale del Comune
Contribuisce al rispetto preventivo dei requisiti di legge (ad es. mix standard di elettricità)
Aumento della sicurezza dell’approvvigionamento e conseguente graduale riduzione della dipendenza dalla rete elettrica centrale e dalle sue fluttuazioni di prezzo
Rischi
Elevati investimenti iniziali per l’impianto solare e il sistema di accumulo.
Alti costi opportunità dell’impianto solare e del sistema di accumulo dell’energia (alti costi iniziali per l’impianto solare e il sistema di accumulo, con risorse finanziarie che potrebbero essere destinate ad altre opportunità)
Il capitale è vincolato a lungo termine (in media 10–15 anni)
Costi amministrativi elevati per la gestione, la fatturazione e il funzionamento della CEL
Un basso autoconsumo durante i periodi di produzione dell’impianto solare mette a rischio la redditività
«Esiste un modo per conservare i vantaggi di una CEL e allo stesso tempo ridurre al minimo i rischi ?»
Sì, questa possibilità esiste grazie a partnership con esperti. In linea di principio, i comuni possono realizzare autonomamente un CEL. Tuttavia, è consigliabile collaborare con partner esperti che supportino nella progettazione e nell’implementazione.
Concettualizzazione
Analisi del potenziale (produzione solare, capacità della rete, partecipanti)
Sviluppo del concetto (organizzazione, struttura tariffaria, comunicazione)
Tutela legale (contratti con i partecipanti e i gestori della rete)
Finanziamento (finanziamento proprio, finanziamento esterno)
Realizzazione
Coordinamento (produttori, consumatori, gestori della rete di distribuzione)
Realizzazione tecnica (installazione dell’impianto solare, accumulo a batteria, contatori intelligenti, misurazione)
Gestione (commercializzazione, fatturazione, monitoraggio, manutenzione)
Noi di Inova Energy offriamo una soluzione completa – dalla visione fino alla gestione della CEL. Contattaci! Saremo lieti di presentarvela.
Conclusione – Il futuro è locale
Grazie alle nuove normative, i comuni possono produrre e utilizzare energia sostenibile più facilmente insieme. Una soluzione che avvantaggia la regione, il clima e il portafoglio.
